Fibromialgia e ozono

La fibromialgia è una malattia cronica con una sintomatologia molto complessa. La sua eziopatogenesi non è ancora chiara ma esistano numerose cause ipotetiche endogene tra cui:

  • alterazioni a livello dei neurotrasmettitori (dolore);
  • cause di disequilibri ormonali(come le alterazioni dell’umore, dell’appetito, del sonno, del comportamento e scarsa risposta allo stress);
  • predisposizione genetica.

invece nelle cause esogene possiamo evidenziare:

  • stress
  • infortunio
  • infezioni virali
  • parto
  • interventi chirurgici
  • eventi legati alla sfera emotiva/sentimentale
  • lutto, etc.

Sebbene il dolore severo generalizzato sia considerato il sintomo cardine della malattia, molti altri sintomi associati, in particolare il sonno non ristoratore, l’affaticamento cronico, l’ansia e i sintomi depressivi, svolgono un ruolo rilevante nel disabilità che questa malattia genera nel paziente. (*1)

ll dolore provocato da questa patologia è costante e localizzato nei cosiddetti tender point, punti specifici del corpo, simmetrici tra loro come la base del cranio, collo, spalla(tra la clavicola e la spina dorsale), cassa toracica, bordo esterno dell’avambraccio, parte superiore dell’anca, parte alta dei glutei.

La diagnosi di questa malattia è di competenza reumatologica ed è sempre necessario far riferimento allo specialista. Premesso che non vi è una terapia specifica e riconosciuta come sicuramente efficace tipo la terapia farmacologica, terapia fisica, etc., un recente studio (2019) ha evidenziato una regressione della sintomatologia (>50%) nella maggior parte dei pazienti (70%) con l’ausilio del trattamento ozonoterapico (*1).

L’ossigeno-ozono terapia è un trattamento molto efficace per via della sua azione antinfiammatoria, grazie alla quale viene ristabilito l’equilibrio ossidativo del nostro corpo. Nei pazienti con fibromialgia, l’ossigeno-ozono favorisce una modulazione del sistema immunitario ed un riequilibrio del sistema antiossidante. determinando un miglioramento del sonno, della prontezza mentale, una marcata diminuzione dell’astenia, dei punti dolenti ed un moderato aumento dei livelli di serotonina che indica una riduzione dei livelli di stress ossidativo (*3).

L’autoemoterapia con ozono (GAET) nei pazienti con fibromialgia ha mostrato un’importante diminuzione dei tender point e dei punteggi delle scale di disabilità usate, nonché una diminuzione dei livelli di stress ossidativo(*3). Questo trattamento permette ai pazienti di affrontare le attività quotidiane con una maggiore vitalità e minor uso di farmaci, diminuendo gli effetti collaterali di questi ultimi.

È bene ricordare che l’ozonoterapia, e allo stesso modo la GAET, sono delle cure che non hanno, quasi completamente, effetti collaterali.

  • *1 – Tirelli U, Cirrito C, Pavanello M, Piasentin C, Lleshi A, Taibi R. Ozone therapy in 65 patients with fibromyalgia: an effective therapy. Eur Rev Med Pharmacol Sci. 2019 Feb;23(4):1786-1788. doi: 10.26355/eurrev_201902_17141. PMID: 30840304.
  • *2 Bazzichi L, Giacomelli C, Consensi A, Giorgi V, Batticciotto A, Di Franco M, Sarzi-Puttini P. One year in review 2020: fibromyalgia. Clin Exp Rheumatol. 2020 Jan-Feb;38 Suppl 123(1):3-8. Epub 2020 Feb 21. PMID: 32116216.
  • *3 Moreno-Fernández A, Macías-García L, Valverde-Moreno R, Ortiz T, Fernández-Rodríguez A, Moliní-Estrada A, De-Miguel M. Autohemotherapy with ozone as a possible effective treatment for Fibromyalgia. Acta Reumatol Port. 2019 Sep 29;44(3):244-249. English. PMID: 3157584