Genova - La Spezia - Milano | Cellulare: +39 320 2833903
Meningioma del SSS
![Meningioma SSS - TC encefalo postop](https://www.fedeneurochirurgia.it/wp-content/uploads/2019/07/meningioma-sss6.jpg)
Di seguito verrà illustrato il caso recente di un uomo giunto alla mia attenzione con una sospetta diagnosi di meningioma intracranico.
Il paziente P.A. di anni 66 è stato per parecchi mesi curato per una sindrome depressiva insorta dopo un lutto. Solo dopo la comparsa di episodi di confusione mentale e deficit della memoria viene inviato a specialista neurologo che pone diagnosi di “sospetto decadimento cognitivo “. Il paziente evidenzia un esame obiettivo neurologico senza deficit focali ed un MMSE di 20/30 (corretto 18,1). Viene, comunque, correttamente prescritta una RMN encefalo. La RMN encefalo evidenzia, però, una lesione intracranica extracerebrale compatibile con un meningioma, con un vastissimo edema perilesionale associato.
![RMN preop T1 mdc ass](https://www.fedeneurochirurgia.it/wp-content/uploads/2016/07/RMN-preop-T1-mdc-ass-300x300.bmp)
La sintomatologia preoperatoria regredisce nell’arco dei primi giorni seguenti all’intervento. I controlli TC encefalo eseguiti nel postoperatorio hanno evidenziato la completa rimozione della lesione, in assenza di complicanze perioperatorie. L’esame istologico definitivo è meningioma psammomatoso grado 1. Il paziente è stato dimesso in 7ª giornata postoperatoria, in assenza di deficit aggiuntivi e con un quadro neurologico in regressione rispetto all’ingresso.
![TC post op 08072016](https://www.fedeneurochirurgia.it/wp-content/uploads/2016/07/TC-post-op-08072016-300x168.png)
Meningiomi intracranici
La sintomatologia indotta dai meningiomi è dovuta all’effetto compressivo esercitato dalla lesione sulle strutture circostanti alla sede di impianto (parenchima e sistema liquorale) e può essere aggravato dallo sviluppo di edema perilesionale, a volte particolarmente cospicuo, la cui genesi è attribuita alla distruzione dell’aracnoide che circonda il tumore con diffusione di liquido ipertonico e iperosmolare nei tessuti circostanti. In un discreto numero di casi la crescita tipicamente indolente dei meningioma non si accompagna a modificazioni neurologiche e la lesione viene scoperta accidentalmente (“incidentaloma”) o addirittura post-mortem.
La sintomatologia preoperatoria regredisce nell’arco dei primi giorni seguenti all’intervento. I controlli TC encefalo eseguiti nel postoperatorio hanno evidenziato la completa rimozione della lesione, in assenza di complicanze perioperatorie. L’esame istologico definitivo è meningioma psammomatoso grado 1. Il paziente è stato dimesso in 7ª giornata postoperatoria, in assenza di deficit aggiuntivi e con un quadro neurologico in regressione rispetto all’ingresso.
![TC post op 08072016](https://www.fedeneurochirurgia.it/wp-content/uploads/2016/07/TC-post-op-08072016-300x168.png)
Meningiomi intracranici
La sintomatologia indotta dai meningiomi è dovuta all’effetto compressivo esercitato dalla lesione sulle strutture circostanti alla sede di impianto (parenchima e sistema liquorale) e può essere aggravato dallo sviluppo di edema perilesionale, a volte particolarmente cospicuo, la cui genesi è attribuita alla distruzione dell’aracnoide che circonda il tumore con diffusione di liquido ipertonico e iperosmolare nei tessuti circostanti. In un discreto numero di casi la crescita tipicamente indolente dei meningioma non si accompagna a modificazioni neurologiche e la lesione viene scoperta accidentalmente (“incidentaloma”) o addirittura post-mortem.
La sintomatologia preoperatoria regredisce nell’arco dei primi giorni seguenti all’intervento. I controlli TC encefalo eseguiti nel postoperatorio hanno evidenziato la completa rimozione della lesione, in assenza di complicanze perioperatorie. L’esame istologico definitivo è meningioma psammomatoso grado 1. Il paziente è stato dimesso in 7ª giornata postoperatoria, in assenza di deficit aggiuntivi e con un quadro neurologico in regressione rispetto all’ingresso.
![TC post op 08072016](https://www.fedeneurochirurgia.it/wp-content/uploads/2016/07/TC-post-op-08072016-300x168.png)
Meningiomi intracranici
La sintomatologia indotta dai meningiomi è dovuta all’effetto compressivo esercitato dalla lesione sulle strutture circostanti alla sede di impianto (parenchima e sistema liquorale) e può essere aggravato dallo sviluppo di edema perilesionale, a volte particolarmente cospicuo, la cui genesi è attribuita alla distruzione dell’aracnoide che circonda il tumore con diffusione di liquido ipertonico e iperosmolare nei tessuti circostanti. In un discreto numero di casi la crescita tipicamente indolente dei meningioma non si accompagna a modificazioni neurologiche e la lesione viene scoperta accidentalmente (“incidentaloma”) o addirittura post-mortem.
Meningiomi intracranici
La sintomatologia indotta dai meningiomi è dovuta all’effetto compressivo esercitato dalla lesione sulle strutture circostanti alla sede di impianto (parenchima e sistema liquorale) e può essere aggravato dallo sviluppo di edema perilesionale, a volte particolarmente cospicuo, la cui genesi è attribuita alla distruzione dell’aracnoide che circonda il tumore con diffusione di liquido ipertonico e iperosmolare nei tessuti circostanti. In un discreto numero di casi la crescita tipicamente indolente dei meningioma non si accompagna a modificazioni neurologiche e la lesione viene scoperta accidentalmente (“incidentaloma”) o addirittura post-mortem.